“Vedo solo biancorosso”…. 30 domande a Nicolas Crucitti

Esauriti gli approfondimenti sul roster del Basket Girls 19/20, la rubrica “Vedo solo biancorosso” passa il microfono allo staff tecnico che in questa stagione, chiusa anzitempo per colpa dell’emergenza sanitaria, è stato totalmente rinnovato. A forgiare i muscoli delle ragazze di coach Castorina è stato chiamato Nicola Crucitti, falconarese con il basket nel sangue (suo padre Angelo, uno dei migliori lunghi prodotti e visti ad Ancona) con la passione della preparazione fisica che è diventata anche il suo lavoro.
Ecco le 30 domande pronte per lui.

1) Nome ? Nicolas
2) Anni ? 34
3) Di dove sei ? Originario di Falconara Marittima, ora adottato da Ancona
4) Qual è il tuo ruolo in Basket Girls ? Preparatore Atletico
5) Hai mai giocato a basket ? E se sì, dove ? Mosso i primi passi a Falconara per poi approdare nel settore giovanile dell’allora Sicc Jesi. Ritornato ad Ancona finiti i giovanili, militando in varie società della provincia.
6) In che ruolo ? Ala/Pivot
7) A quanti anni hai iniziato a giocare ? E a fare l’allenatore/preparatore ? Iniziato a giocare a 10 anni e faccio il preparatore atletico da circa 4 anni.
8 ) Oltre al basket, quale altro sport ti piace ? Sport da combattimento e atletica leggera.
9) Il giocatore o la giocatrice di basket più forte di sempre, secondo te ovviamente.. Kobe Bryant, sottolineando il grosso e meticoloso lavoro che si cela dietro al suo noto talento cestistico…
10) Il tuo giocatore preferito oggi ? Luka Doncic.
11) La tua giocatrice preferita oggi ? Cecilia Zandalasini.
12) La tua squadra del cuore (…valgono anche altri sport..) ? Los Angeles Lakers.
13) Cosa significa per te allenare ? Per quanto mi riguarda allenare significa trasmettere passione e metodo in vista dell’obbiettivo prefissato, affiancando e supportando l’atleta in tutto il suo percorso, anche a livello umano…
14) Cosa significa, invece, per te allenarsi ? In una parola… FONDAMENTALE. In primo luogo per un personale benessere psicofisico con una continua ricerca di obbiettivi personali. In secondo luogo (non meno importante del primo) è la base del mio lavoro di preparatore. Testo personalmente tutti i protocolli di lavoro che propongo alle mie squadre cercando di curare il minimo dettaglio.
15) Cosa non può mancare, secondo te, alla tua giocatrice/giocatore ideale ? Costanza, metodo e ambizione… questo è per me il giusto mix che deve avere un atleta..
16) Il tuo momento più bello, per ora, su un campo da basket ? La fase nazionale disputata ai tempi delle giovanili… ricordi e sensazioni indimenticabili…
17) ..e quello più brutto ? Sicuramente quando lasciai la pallacanestro, decisione che presi in maniera netta e repentina.
18) Perchè hai scelto di stare al Basket Girls ? Il progetto Basket Girls mi ha subito coinvolto in termini di serietà e professionalità… cose alle quali tengo tantissimo se si parla di lavoro. Contestualmente è stata l’occasione per potermi mettere alla prova con un gruppo ben rodato.
19) Cosa fai nella vita oltre a giocare a basket ? Sono impiegato e lavoro come personal trainer.
20) Qual è il tuo piatto preferito ? La parmigiana di mamma è imbattibile…. Sfido chiunque a farne una più buona! 21) Che genere di musica ascolti ? Ascolto un po’ di tutto, anche in base al mio umore… ma son cresciuto a suon di heavy metal e hard rock.
22) Una frase di una canzone che hai nel cuore ? “Stanotte montavo di guardia e ho visto una stella cadente. Mi sembra ci fosse una lacrima sul volto del signor tenente. Vorrei che tu fossi vicino, sto bene …..e così spero di te.” (-Lettera dal fronte- ENRICO RUGGERI)
23) Un libro o un film che consigli di leggere/vedere ? Sicuramente un libro, o meglio una trilogia: CONVERSAZIONI CON DIO di Neale Donald Walsch
24) Quanto sei “social” ? E che “social” frequenti ? Possiamo avere il tuo indirizzo Instagram ? Non sono molto social sinceramente…. Utilizzo più che altro facebook ma non sono un assiduo! Il mio indirizzo instagram è niko.crucitti…. ma troverete poco…
25) Una grande donna della storia che ti sarebbe piaciuto conoscere e perchè. Margherita Hack è sicuramente una delle figure femminili che ho stimato di più nel tempo. Oltre che una mente straordinaria apprezzo la sua franchezza e schiettezza nell’affrontare una fiera vita atea senza paura del confronto. Mi permetto di citare una delle frasi che più mi ricorda questa persona “ ..non è necessario avere una religione per avere una morale, perché se non si riesce a distinguere il bene dal male quello che manca è la sensibilità, non la religione..”
26) Una frase o un motto che ti rappresenta ? “Turn fear into fight”
27) Una cosa che proprio non sopporti.. La prepotenza, la superficialità e la mancanza di rispetto.
28) In questo lungo stop dal gioco, cosa ti manca di più ? Il contatto con staff ed il gruppo… il legame che si è creato durante l’anno è, per quanto mi riguarda, molto forte e doverlo interrompere bruscamente è stato un duro colpo.
29) Quale sarà la prima cosa che farai quando tutto tornerà alla normalità ? Mettere la divisa e tornare in palestra… per riprendere da dove avevamo lasciato.
30) C’è qualcosa che vuoi dire a tutte le persone che seguono il Basket Girls ? Il lavoro delle ragazze, dello staff e della società non sarà certo messo in ginocchio da questa situazione. Torneremo più determinati e forti di prima…

Grazie Nicolas. A presto