La trasferta in Sardegna si rivela amara per il Basket Girls Ancona che lotta alla pari contro il Selargius, rimane in partita per tutti i 40′ ma non riesce a produrre il colpo necessario per tornare alla vittoria. Coach Sandro Castorina non può essere soddisfatto dopo la terza sconfitta consecutiva e analizza così la prestazione delle sue ragazze al PalaVienna.
“Aldilà della sconfitta apprezziamo il fatto che non siamo mai usciti dalla partita giocandocela fino in fondo- dice il tecnico biancorosso –Ma non possiamo certo essere soddisfatti per la prestazione della squadra perché avevamo costruito il match preparando alcune situazioni tipo quello di contenere l’uno contro uno ma questa cosa si è poco evidenziata. Abbiamo avuto poca compattezza di squadra in difesa, e in attacco una scarsa esecuzione dei giochi con situazioni troppo isolate. Chiaro quindi che costruendo attacchi in questa maniera tutto diventa più difficile e faticoso per cercare di avere percentuali al tiro buone. C’è ovvio rammarico perché questa poteva essere una partita alla nostra portata. Ora ci sono delle situazioni da valutare anche se dobbiamo considerare che in settimana non abbiamo potuto lavorare come avremmo voluto. A livello generale dobbiamo assumere in maniera decisamente maggiore un atteggiamento da squadra che lotta e sgomita su ogni centimetro del campo, essere più lucidi e capire bene i vari momenti all’interno di una partita. Inoltre abbiamo assoluto bisogno di velocizzare i movimenti.”
Dopo il rientro ad Ancona e la domenica e lunedi di riposo, il Basket Girls riprenderà gli allenamenti martedi in vista del prossimo impegno che vedrà Mataloni e compagne ospitare al Palascherma (sabato 26 novembre) la Thunder Matelica nel derby marchigiano del Girone Sud di A2.