ALMA MATER BASKET GIRLS. Le biancorosse nel mondo

Apriamo una finestra per seguire dove sono, cosa fanno e come lo fanno le giocatrici di scuola Basket Girls in giro per l’Italia o per il mondo, dividendole per categoria di campionati.

Lottano entrambe per la salvezza le due giocatrici Basket Girls in Serie A1: Giulia Moroni a Battipaglia e Margherita Mataloni a Sassari sono ormai una costante nella massima serie italiana. Margherita Mataloni (classe 1995), al momento ferma, sta giocando molto nella neonata costola femminile della Dinamo Sassari: per lei quasi 29 minuti di impiego da playmaker titolare, con 6 punti di media a partita ed un high di 17 punti contro Campobasso. Giulia Moroni (classe 1994), da questa stagione a Battipaglia, è altrettanto fondamentale per la formazione campana. Playmaker titolare con 28 minuti a partita e 7,8 punti a gara, ha avuto un high contro Costamasnaga di 17 punti. In Serie A2 sono cinque le atlete ex Basket Girls. Nel girone nord Alessia Egwoh, pivot classe 1997, attualmente undicesima con Ponzano, produce 4,1 punti e 7,3 rimbalzi in 26 minuti a partita. Tutte nel girone sud invece le altre quattro ex atlete biancorosse. Sofia Dell’Olio, pivot senigalliese classe 1998, quest’anno ad Umbertide in una delle migliori squadre del girone sud (attualmente terza in classifica), gioca 6 minuti a partita con una media di 1,4 punti. Entrambe a Civitanova la playmaker Angelica Castellani (classe 2000) e l’ala Irene Bolognini (classe 1999), tutte e due con buone cifre in una squadra, quella civitanovese, invischiata nella lotta per salvarsi del girone sud. Angelica gioca 25 minuti a gara con 9 punti di media ed un high di 16 punti contro Livorno (con 21 di valutazione) e contro Nico Basket. Irene, invece, alla prima stagione di A2 dopo quella in maglia Basket Girls nel 2015-2016 ad appena 16 anni, produce 6,8 punti e 5 rimbalzi a partita in 23 minuti di utilizzo con un high di 14 punti contro Firenze e contro il Cus Cagliari. Infine, ultima arrivata in A2 in questa stagione, che aveva iniziato in Serie B a Perugia, la playmaker Benedetta Gramaccioni (classe 1998) è a Firenze da appena quattro giornate. Per lei un andamento in crescendo con due ottime prestazioni contro Patti (12 punti in 16 minuti) e Cus Cagliari (9 punti in 18 minuti). In Serie B, sono sei le giocatrici di formazione Basket Girls e tutte nel girone emiliano-romagnolo-marchigiano, lo stesso della nostra squadra di Serie B. Emilia Ruggeri (guardia classe 2000) e Chiara Cadoni (ala/pivot classe 1994) giocano entrambe nel Progresso Bologna. A punteggio pieno nel girone B, la formazione bolognese ha vinto nell’ultima gara a Finale Emilia. Per Ruggeri 1 punto, per Cadoni 15 punti realizzati. Nello stesso girone del Basket Girls (girone D) giocano invece le altre quattro atlete di formazione biancorossa. Sofia Elena Angeletti (guardia classe 1995) gioca nel Basket 2000 Senigallia, prossimo avversario del Basket Girls nella prima giornata di ritorno. Per lei 5 punti nell’ultima partita persa contro Matelica. E proprio a Matelica si è completato in questa stagione un terzetto biancorosso che molte gioie ha raccolto e regalato nei campionati giovanili. Giocano infatti nella formazione macelitese la guardia classe 1998 Christelle Takrou, la guardia classe 2000 Asya Zamparini e la playmaker classe 2001 Aurora Nociaro. Per loro secondo posto in classifica alle spalle del Basket Girls con una buona vittoria nell’ultimo turno contro Senigallia: Nociaro e Zamparini hanno realizzato 4 punti, Takrou 6.
Infine chiudiamo questa panoramica con uno sguardo oltreoceano, dove giocano due nostre ex Basket Girls: Aleksa Gulbe, ala lettone classe 2000, e Ene Adams, ala/pivot nigeriana classe 2000. E se la stagione di Adams (per lei 3 punti e 4,5 rimbalzi a partita in 15 minuti di utilizzo) al Wichita State non ha portato la formazione universitaria del Kansas alla top 64 americana del March Madness, è invece grandissima la stagione di Aleksa Gulbe e della sua Indiana. Entrata fra le top 64, Indiana ha vinto il primo turno contro VCU (63-32) con 7 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate in 33 minuti per Aleksa, e si è poi ripetuta nei 32esimi di finale. Indiana State ha infatti vinto largamente anche contro Belmont (70-48) con Gulbe sempre protagonista: per lei 36 minuti in campo, 9 punti e 15 rimbalzi. Così ora Aleksa e la sua Indiana sono nella top 16 dove affronteranno sabato notte (a proposito partita visibile su Espn2) North Carolina State, prima del ranking nella conference di Indiana per l’accesso alla Final Eight. Un grande in bocca al lupo ad Aleksa e alle sue Hoosiers !!!