“Vedo solo Biancorosso”….30 domande a Coach Sandro Castorina

Si chiude il viaggio di “Vedo solo Biancorosso” conoscendo più da vicino il condottiero 19/20 del Basket Girls. Coach Sandro Castorina ha saputo portare esperienza ed entusiasmo al roster dorico, tutto stava andando benissimo prima dello stop per l’emergenza sanitaria. Chissà come sarebbe andata a finire questa bella avventura chiamata Basket Girls 19/20?

1) Nome? Sandro
2) Anni ? 54
3) Di dove sei ? Sono di Castelfidardo ma da 22 anni vivo ad Osimo.
4) Qual è il tuo ruolo in Basket Girls ? Sono Capo Allenatore della Serie B e dell’ U.18.
5) Hai mai giocato a basket ? E se sì, dove ? Pur iniziando prestissimo, ho avuto il piacere di giocare sino a pochi anni fa. Diversi anni nelle minors della zona per poi giocare nei campionati CSI e soprattutto alcune finali Nazionali Over 40.
6) In che ruolo ? Play
7) A quanti anni hai iniziato a giocare ? E a fare l’allenatore/preparatore ? Ho iniziato a giocare ad 8 anni a Castelfidardo. Già a 22 anni ho avuto la prima esperienza di allenatore con un gruppo maschile (gruppo nati nel 1977).
8) Oltre al basket, quale altro sport ti piace ? Amo tutti gli sport ma se ne devo scegliere uno in particolare amo il tennis (mi piace anche praticarlo), poi come tutti gli italiani amo anche il calcio.
9) Il giocatore o la giocatrice di basket più forte di sempre, secondo te ovviamente.. Semplice!!!! Niki Montanari…
10) Il tuo giocatore preferito oggi ? Milos Teodosic della Virtus Bologna.
11) La tua giocatrice preferita oggi ? Apprezzo tantissimo Cecilia Zandalasini.
12) La tua squadra del cuore (…valgono anche altri sport..) ? Ho il Milan nel cuore da sempre !! Nel basket ho sempre tifato Varese (dai tempi delle 10 finali consecutive in Coppa dei Campioni negli anni 70). Ma se devo essere sincero per l’esperienza personale vissuta sono ancora molto legato alla Sutor Montegranaro, oggi un po’ lontana dai fasti di un tempo, ma che seguo ancora con la speranza che torni ai livelli di qualche anno fa.
13) Cosa significa per te allenare ? E’ la mia vita, è la mia passione, tutto ciò che mi rende vivo e partecipe di un progetto sia esso individuale o di squadra. Mi gratifica molto sapere di poter essere utile per le giocatrici!
14) Cosa significa, invece, per te allenarsi ? Aspetto fondamentale per migliorarsi quotidianamente. Un’occasione assolutamente da non perdere e da sfruttare in pieno.
15) Cosa non può mancare, secondo te, alla tua giocatrice/giocatore ideale ? La forza mentale, l’aspetto caratteriale. La tecnica è importante ma sarebbe del tutto inutile se non venisse abbinata al sacrificio, alla combattività e soprattutto alla capacità di andare oltre i propri limiti.
16) Il tuo momento più bello, per ora, su un campo da basket ? Sono legato essenzialmente a 2 momenti che hanno segnato la mia vita cestistica. In entrambi i casi ero a Montegranaro. Il primo nel 2004. Eravamo a Termoli per l’interzona Cadetti ed io ero l’allenatore del gruppo ’88 della Sutor. Nell’ultima giornata ci trovammo ad affrontare Rimini per la partita decisiva per l’accesso alla Finale Nazionale di Palermo. Nonostante un meno 15 a 2’ dalla fine riuscimmo incredibilmente a vincere di 1. Grandissima soddisfazione!!! La seconda invece riguarda la promozione in A1 della Sutor nell’anno, il 2006, in cui ricoprivo il ruolo di Direttore Sportivo. Un ‘esperienza unica!!
17) ..e quello più brutto ? Cerco di lasciare alle spalle i momenti spiacevoli, ma ad essere sincero la decisione della Fip di chiudere anticipatamente e definitivamente la nostra stagione, sicuramente lascerà in me un segno indelebile. Sono consapevole delle priorità che l’emergenza sanitaria ci mette di fronte, e che non sarebbe stato giusto fare scelte diverse, ma come uomo di sport, tenendo anche conto della splendida stagione che stavamo costruendo, devo dire onestamente di provare tanta amarezza.
18) Perchè hai scelto di stare al Basket Girls ? Ho trovato un progetto valido, adatto alle mie qualità, costruito sullo sviluppo e sulla crescita di giocatrici prevalentemente giovani e con le motivazioni giuste per allenarsi professionalmente. Devo ringraziare per questo i vertici societari per aver pensato a me ad inizio stagione.
19) Cosa fai nella vita oltre ad allenare a basket ? Sono Diplomato Isef ed attualmente collaboro con la Facoltà di Scienze Motorie di Urbino come docente del Corso di Pallacanestro.
20) Qual è il tuo piatto preferito ? Tagliatelle al ragu’.
21) Che genere di musica ascolti ? Musica anni ’80 ‘90.
22) Una frase di una canzone che hai nel cuore ? nessuna in particolare.
23) Un libro o un film che consigli di leggere/vedere ? Il libro di Agassi.
24) Quanto sei “social” ? E che “social” frequenti ? Possiamo avere il tuo indirizzo Instagram ? Seguo abbastanza i social..il mio indirizzo instagram: @sandro_castorina
25) Una grande donna della storia che ti sarebbe piaciuto conoscere e perchè.. Nessuna in particolare
26) Una frase o un motto che ti rappresenta ? Non mollare mai!!!
27) Una cosa che proprio non sopporti.. La mancanza di educazione e rispetto.
28) In questo lungo stop dal gioco, cosa ti manca di più ? In generale il campo , ma soprattutto la competizione.
29) Quale sarà la prima cosa che farai quando tutto tornerà alla normalità ? Cercherò di apprezzare ancora di più questa normalità. Spesso non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati sino a che non ci sono situazioni che restringono la nostra libertà.
30) C’è qualcosa che vuoi dire a tutte le persone che seguono il Basket Girls ? Se possibile di stare ancora più vicino a questa società ed in particolare a queste ragazze … il loro impegno, il loro spirito di sacrificio meritano il massimo sostegno.

Grazie di tutto COACH. A prestissimo!!!