Dopo tre anni ad Ancona è tornata a casa. In questa stagione è stata valida avversaria del Basket Girls con il suo Matelica, e incontrarla di nuovo è stato senz’altro un piacere e per lei come riabbracciare la sua seconda famiglia. Asya Zamparini durante la sua permanenza nel Basket Girls ha dimostrato temperamento, voglia di lavorare e buon talento. Ora è “diventata grande” ma nel cuore delle Girls ci sarà sempre posto per lei.
Ecco le risposte alle 30 domande di “Vedo solo Biancorosso” della guardia matelicese.
1) Nome? Asya Zamparini
2) Anni? 19
3) Di dove sei? Matelica
4) Ruolo? Guardia
5) A quanti anni hai iniziato a giocare a basket e dove? Ho iniziato a giocare all’età di 6 anni a Matelica.
6) Quanto tempo hai giocato ad Ancona? 3 anni.
7) Dove giochi ora? Ora gioco nella Thunder Basket Matelica.
8 ) Se non avessi giocato a basket, quale altro sport avresti voluto praticare? Uno sport che mi ha sempre affascinata è la scherma, quindi perchè no!!
9) Il giocatore o la giocatrice più forte di sempre, secondo te ovviamente.. Sono tutt’ora innamorata dell’ex trio Duncan Parker Ginobili.
10) Il tuo giocatore preferito oggi ? Kawhi Leonard
11) La tua giocatrice preferita oggi? Elena Delle Donne
12) La tua squadra del cuore (..valgono anche altri sport)? San Antonio Spurs
13) Le scarpe con cui vorresti sempre giocare? Nike tutta la vita!
14) Cosa significa per te giocare a basket? Giocare è sempre stata la mia più grande passione. E’ la mia quotidianità la pallacanestro e spero lo sarà per altrettanto tempo.
15) Cosa significa per te allenarti? L’allenamento è fondamentale per mettersi alla prova; nonostante ci siano dei giorni più faticosi di altri, è sempre un buon momento per staccare la testa da tutto il resto.
16) Nel Basket Girls hai fatto 3 Finali Nazionali e hai vinto uno scudetto 3×3. Raccontaci una bella emozione che ti è rimasta di quel periodo.. Di momenti emozionanti ce ne sono stati diversi, ma credo ci siano due esperienze più significative: le Finali Nazionali a Battipaglia nel 2016 e lo scudetto vinto a Bologna del 3vs3.
17) Cosa invece ricordi con dispiacere ? Sono due che ricordo con dispiacere. Uno sempre durante le Finali del 2016, partita persa contro Muggia ai quarti. L’altro nel 2018 all’interzona dove nel girone composto da 4 squadre soltanto una ne passava. Avevamo vinto due partite (anche contro la squadra che poi vinse lo scudetto) e persa l’ultima contro San Martino. Per differenza punti non siamo passate.
18) Sei rimasta in contatto con qualche persona dell’attuale Basket Girls? Assolutamente si, sia con attuali giocatrici che ex.
19) Quali sono i tuoi obiettivi adesso? Vorrei intraprendere un percorso universitario.
20) Oltre al basket, fai qualcos’altro nella vita ? Studio
21) Hai vissuto lontano da casa per qualche anno. Quali sono state le difficoltà e i piaceri più grandi ? Ho lasciato la mia famiglia ed i miei amici quando avevo 15 anni, quindi è stato difficile vivere lontana da casa per i primi periodi. Poi ho conosciuto persone fantastiche che, senza dubbio mi hanno aiutata durante i tre anni.
22) Qual è il tuo piatto preferito? Piatto preferito direi il coniglio che mia nonna cucina MAGNIFICAMENTE.
23) Che genere di musica ascolti? Ascolto un po’ tutti i generi, dipende forse dal periodo.
24) Una frase di una canzone che hai nel cuore? “Quello che vi consiglio è di metterci il cuore”.
25) Un film o un libro che consigli di vedere/leggere? Southpaw – L’ultima sfida (guardatelo)
26) Quanto sei social? E che social frequenti? Possiamo avere il tuo indirizzo Instagram? Quello che utilizzo di più è Instagram, però a volte faccio un giro anche su Facebook. Sii, @asya_cu
27) Una frase o un motto che ti rappresenta? Carpe diem (afferra il giorno)
28) Una cosa che proprio non sopporti? Meglio che una persona non mi fissi per più di 1 secondo…
29) Ti do una lista di 5 parole. Associale ad un’altra parola: Basket, Allenamento, Partita, Donna, Basket Girls. Basket = passione, Allenamento = fatica, Partita = emozioni, Donna = coraggio, Basket Girls = esperienza formativa 30) Cosa ti senti di dire a tutte le nostre giovani atlete che sognano di arrivare in alto ? Non mollate mai, anche se vi si richiede costanza, fatica e tanto tanto impegno. Questo vale sia dentro che fuori dal campo.