Prima sconfitta. Il Basket Girls regala due punti al Stelle Marine

Cade per la prima volta in questa stagione il Basket Girls superato in casa dal Maury’s Stelle Marine che aggancia proprio le doriche in testa alla classifica in compagnia della Maddalena Vision Palermo. La summae dopo la prima volta della squadra di Novelli di domenica al Palarossini è racchiusa tutta qui, ma per ottenerla c’è stato bisogno di vedere una partita caratterizzata da tanti errori e che ha visto le locali inseguire le capitoline per quasi tre quarti di gara. Poi la capolista e imbattuta si è ricordata come si difendeva e qual’era l’atteggiamento giusto da mettere in campo. Parziale a proprio favore e anconetane con il match ball in mano. +3 a una manciata di secondi dalla fine e possesso. Il bello (o il brutto fate voi…) del basket mette però nelle condizioni alle Girls di Novelli di sprecare per ben due volte una rimessa laterale da metà campo, e allo stesso tempo consente alla Stelle Marine di piazzare tre canestri da tre punti due dei quali da 8 metri e uno di tabella dall’angolo. Epilogo amaro e sfortunato di una gara segnata comunque da una giornata negativa per le doriche che non hanno trovato il giusto ardore e la voglia di vincere come altre volte. A spuntarla è stata la squadra ospite che in fatto di grinta e determinazione ne aveva da vendere a discapito forse non di un gran talento. Al contrario Ancona ha in seno una forte dose di genialità cestistica ma quello visto al Palarossini è la dimostrazione che in questo sport ci vuole cuore, grinta e attributi e il Basket Girls visto contro la Stelle Marine è stato inferiore in questo. Si segna pochissimo nel primo quarto. 7-6 per Ancona dopo 10’ con attacchi anemici e spreconi. Nella seconda frazione si sveglia capitan Redolf ma i suoi 10 punti all’interno del periodo (sui 12 totali realizzati dalla squadra) non bastano. Ostia con le triple di Smareglia, Pefetti e Rubinetti allunga fino al 19-27 dell’intervallo. Novelli cerca di scuotere le sue ragazze ottiene qualcosa in più a inizio di ripresa ma sono sempre le laziali a comandare. Ci provano Mataloni e Zerella ma è ancora poco per tornare a galla. Ostia tiene fino al 32-38 del 30’. E’ ora di stringere i tempi e anche un Basket Girls in giornata no lo capisce. La rientrante Angeletti guida la carica e pure in difesa le cose migliorano. Le ospiti vanno per la prima volta in difficoltà e non trovano più la via del canestro. Ancona impatta con una tripla di Mataloni e poi sorpassa con un nuovo tiro pesante di Angeletti fino al 44-38 degli ultimi 3 minuti e mezzo. Ostia però non cade, barcolla e si rialza fino a ricucire lo svantaggio e a giocarsi le ultime carte nel finale punto a punto dove riesce a trovare un Basket Girls già vestito da Babbo Natale e a beneficiare di più di aiuto dalla dea bendata. Finisce 49-52 e termina all’ultima giornata di andata l’imbattibilità della squadra di Novelli. Una prima metà di fase di qualificazione sicuramente positiva che non è rovinata da questo stop. Ora si riparte per ricominciare a vincere il più possibile. Nello spogliatoio biancorosso ovvio rammarico per la sconfitta. A parlare è Alberto Matassini assistente di coach Novelli “Analizzare la partita è abbastanza semplice. I primi 20 minuti non siamo praticamente scese in campo. Contratte, insicure, deconcentrate e sicuramente attaccare per tanto tempo la zona non ci ha aiutato ad entrare in partita. Nonostante questo, abbiamo rimesso in piedi la partita fino al +6 dell’ultimo minuto. Ma una squadra imbattuta, negli ultimi frangenti di una gara casalinga contro la seconda in classifica non si può permettere di perdere due palloni da una rimessa a metà campo e subire tre canestri da 3 punti nonostante siano stati realizzati anche con un po’ di fortuna. E’ inaccettabile e perchè questa sia una sconfitta dolorosa ma costruttiva ci deve essere una presa di coscienza che una squadra di gran lunga inferiore, ma con gli attributi come le nostre avversarie, ha sconfitto una squadra di talento e presentatasi senza anima per tre quarti di gara. Un’analisi che deve essere fatta da tutti, a partire dai dirigenti, proseguendo per lo staff tecnico e arrivando poi alle protagoniste del campo. Un gruppo forte si riconosce da come esce da episodi di questo tipo, non da come si esalta nelle vittorie. Se vogliamo fare un campionato di vertice, adesso è il momento di dimostrarlo.” Prossimo turno si gioca in posticipo martedì 2 dicembre. Al Palarossini inizia il girone di ritorno contro il San Raffaele Roma.