PICCIONNE E IL BASKET GIRLS CHE VERRA’ “SARA’ SERIE B CON UN MIX TRA GIOVANI E SENIOR”

Piena estate e attività organizzativa in gran fermento in casa Basket Girls pensando a quando si ritornerà in campo e bisognerà ovviamente farlo nella maniera migliore possibile. L’ultima stagione ha portato ancora soddisfazioni nella Società del Presidente Marincioni, la prima squadra ha dominato la stagione regolare fermandosi poi nella lunga corsa alla Serie A2, In ambito giovanile è arrivata ancora una Finale Nazionale e addirittura lo scudetto nel 3×3 Under 18 che colloca il nome Basket Girls nell’albo d’oro delle migliori squadre dell’intera stagione agonistica. Come se non bastasse la lunga serie di atlete convocate in Azzurro. Ora c’è da ripartire da quanto di buono fatto, limare magari gli errori e cercare di migliorarsi. A fare il punto della situazione è Luca Piccionne, ormai il deus ex machina biancorosso che dirige a 360° le operazioni in stretta collaborazione con il Presidente.

Tanta carne al fuoco e molte chiacchiere. Qual’è la vera situazione attuale in seno al Basket Girls?

“Durante le ultime settimane abbiamo a lungo pensato di fare domanda per un eventuale ripescaggio in Serie A2. Ma ci sono stati tre fattori che hanno sconsigliato di fare questo passo. Ovviamente l’A2 avrebbe richiesto un impegno economico più importante, eravamo poi più o meno quinti in una ipotetica lista delle squadre aventi diritto (il Consiglio Federale di sabato ha ripescato solo il S.Giovanni Valdarno) e infine avremmo dovuto pensare a un roster diverso, di difficile composizione dopo il 14 luglio. Faremo pertanto la Serie B, il campionato che ci siamo conquistati sul campo e che coinvolgerà società marchigiane e umbre.”

Abbiamo già indentificato quale sarà il roster biancorosso 17/18? Ci sono delle conferme e dei nomi nuovi?

“In questo scenario vorremmo provare a non perdere la precisa identità di squadra che abbiamo. Ovvero giovane, con taelnto, con poche senior e solo se funzionali al progetto. Ovviamente non giocheremo per perdere ma per vincere ben sapendo che la crescita delle nostre atlete dovrà sempre venire prima di ogni risultato. A oggi abbiamo confermato due delle nostre senior ovvero Di Sario e Pierdicca mentre siamo ancora in fase di valutazione con Formiconi, i suoi impegni lavorativi sono abbastanza difficili da gestire in un campionato interregionale. Riguardo alle ’98, Takrou fara sicuramente parte del roster, da valutare la posizione di Gramaccioni. La ’99 Bolognini sarà sicuramente delle nostre mentre dobbiamo fare ancora delle riflessioni riguardo Villa pur riconoscendo lla sua grande crescita tecnica. Rimarranno nel roster anche le 2000 Castellani, che sarà il playmaker titolare, e Zamparini, così come l’altro play Nociaro. Abbiamo deciso poi di inserire in pianta stabile Ruggeri e la lunga nigeriana, sempre del 2000, Adams. In bilico dunque Gramaccioni, Villa e Lunadei, mentre in comune accordo con Moscoloni abbiamo deciso per lei di farla giocare nella squadra di Serie C oltre che nell’Under 18. In queste ultime settimane abbiamo visto, sentito e cercato diverse giocatrici sia under che senior, ma al momento non sono chiuse le trattative che abbiamo in piedi.”

Basket Girls non è solo prima squadra. Anche a livello giovanile si sta lavorando sodo.

“Parallelamente alla prima squadra continueremo a dare molta importanza al settore giovanile. Proseguirà il rapporto con Claudio Sordoni che allenerà la squadra di Serie C, che più avanti decideremo se iscrivere com Serie C o Under 20 essendo composta interamente da atlete nate dal ’98 in poi. Inoltre stiamo lavorando da diverso tempo per aprire qualche collaborazione con altre realtà del territorio. Lasciando piena autonomia dal Minibasket all’Under 16 alle Società che faranno parte di questo progetto di partnership. Vorremmo diventare il punto di riferimento nella regione per lo sviluppo delle giocatrici di eccellenza ,dall’Under 16 in poi, anche in virtù di una discreta esperienza ormai nella formazione di atlete di interesse nazionale. A oggi offriamo gruppi di lavoro competitivi e una Serie B di sviluppo dove il miglioramente della giocatrice è il primo obbiettivo. Il traguardo è quello di alzare ulteriormente l’asticella con una Serie A2 composta da atlete giovani e talentuose, magari cresciute nei settori giovanili di altre realtà marchigiane e dall’Under 16 in poi del nostro.”