Nel pieno della sua seconda settimana di allenamenti il Basket Girls Ancona volge lo sguardo già alla prima amichevole di preseason. Sabato 10 settembre (palla a due ore 18.00) la nuova squadra biancorossa debutta con l’amichevole che si giocherà al PalaMorandi di Umbertide contro la quotata formazione umbra candidata a un ruolo importante nel prossimo girone sud del campionato di Serie A2 dopo essere stata sconfitta in finale playoff l’anno scorso da San Giovanni Valdarno.
Tutto procede per il meglio in casa dorica con le doppie razioni di lavoro cha caratterizzano le giornate di Mataloni e compagne. Mattino al Palarossini e pomeriggio al Palascherma per le Girls che assimilano giorno dopo giorno i dettami tattici di coach Sandro Castorina e del suo staff.
Ecco il punto del tecnico biancorosso sui momenti iniziali della nuova stagione.
“I primi giorni di preparazione stanno procedendo nei migliori dei modi. Stiamo lavorando bene e fortunatamente senza intoppi tipici di questo momento della stagione con infortuni che possono rallentare il ritmo. In questa seconda settimana i carichi di lavoro stanno aumentando gradualmente, abbiamo fatto lavoro atletico e di forza che stiamo trasformando in velocità e introdotto i nostri primi concetti di gioco partendo dal contropiede e transizione. Procede al meglio anche l’inserimento delle ragazze nuove nel gruppo e questo grazie proprio al nucleo storico che facilita per sua natura l’ingresso al suo interno di altri elementi. Diene si sta inserendo bene nei nostri concetti, noto anche un buon inserimento fuori dal campo. Stessa cosa dicasi per Bona, Gianangeli e naturalmente anche Albanelli che è tornata praticamente a casa dopo una stagione. In questa settimana stiamo aumentando la dose di lavoro tecnico diminuendo proporzionalmente la parte atletica anche per farci trovare pronti al primissimo obbiettivo di questa preseason che è l’amichevole di sabato a Umbertide. Vogliamo arrivare con alcuni principi di gioco ben collaudati e verificare contro una buona squadra di A2 come quella umbra quale è il nostro stato di forma attuale.”