BASKET GIRLS CHE COLPO. ARRIVA ALEKSA GULBE

Il Basket Girls Ancona piazza il grande colpo di metà settembre. Un botto che non si materializzerà producendo effetti immediati nella prima squadra ma che può essere davvero incredibile in ottica futura. La Società del Presidente Marincioni si è infatti assicurata le prestazioni dell’atleta lettone Aleksa Gulbe,  centro di 187 cm,  classe 2000 nativa di Riga, che si allenerà con la formazione biancorossa di A2 ma giocherà con il Basket Girls nei campionati Under 18 e Under 16.

Si tratta di un innesto molto importante dal punto di vista del valore della ragazza essendo ritenuta uno dei migliori prospetti della sua annata a livello continentale. Su di lei erano posati gli occhi di parecchi club, sia europei che italiani, e la scelta di venire ad Ancona è stata fatta in virtù del profondo legame di amicizia che lega la sua famiglia con Diana Skrastina. L’attuale assistente allenatore sulla panchina dorica,  ha giocato in passato con Zanda Gulbe,  la mamma della giovane neo biancorossa, e mantenuto ottimi rapporti anche terminata la carriera. Ecco quindi che il Basket Girls è diventata una priorità pur difronte a lusinghe di club più prestigiosi.

Basket e sport nel DNA, anche papà ha trascorsi sul parquet e il nonno è allenatore di pallamano, Aleksa Gulbe si è messa in mostra definitivamente  negli ultimi campionati europei Under 16 disputatisi lo scorso mese di agosto in Portogallo. Una manifestazione dove la Lettonia è arrivata al quinto posto finale e la neo giocatrice del Basket Girls ha chiuso quinta nella classifica delle migliori realizzatrici con 12 punti di media,  risultando inoltre tra le top 15 per quanto riguarda la classifica dei rimbalzi (6,7 di media in mezzo alle azzurre Trucco e Cubaj). Nelle sue 9 partite nell’Europeo ha toccato un massimo di 18 punti segnati (contro la Francia nella gara del girone di qualificazione) e 12 rimbalzi in 34’ nella semifinale per il 5°posto vinta contro l’Ungheria.  La giovane lettone è arrivata nella serata di domenica ad Ancona, subito accolta all’aeroporto proprio dalla connazionale Skrastina. Per lei subito allenamenti e l’inserimento nei gruppi di cui farà parte sperando di diventarne la leader.